Palazzo della Sapienza a Pisa: via libera al restauro con un focus sul piano nobile a cura di Euroedil99

Il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Pisa ha dato il via libera unanime al progetto definitivo di adeguamento, consolidamento e riorganizzazione funzionale del prestigioso Palazzo della Sapienza. L’intervento complessivo, del valore di circa 12 milioni di euro, interesserà l’intero edificio storico.

L’iniziativa risponde alla necessità di un consolidamento strutturale del fabbricato, come prescritto dall’Ordinanza del 4 marzo 2014 a seguito di uno studio sulla sicurezza statica condotto dai tecnici del Mibact e dell’Ateneo nel dicembre 2013. I lavori mirano inoltre a superare il significativo degrado manutentivo emerso dalle analisi tecniche.

La complessa operazione di riqualificazione sarà finanziata attraverso diverse fonti: tre milioni di euro giungeranno da un contributo della Fondazione Pisa, altri tre da un finanziamento della Regione Toscana, e quasi tre milioni saranno coperti congiuntamente dal MIUR e dal MIBACT. La restante parte sarà a carico dell’Ateneo, anche attraverso la vendita di beni non più funzionali alle attività istituzionali.

Il progetto preserva la destinazione d’uso degli spazi già occupati dalla Biblioteca del MIBACT. Per quanto riguarda la parte universitaria, saranno mantenute le due Aule Magne d’Ateneo e la sede della direzione del dipartimento di Giurisprudenza. Un elemento centrale della riorganizzazione è la creazione della nuova Biblioteca delle scienze giuridiche, politiche e sociali, che accorperà le attuali sedi distaccate, offrendo una capacità di oltre 6.500 metri lineari di volumi e più di 200 posti lettura.

Al piano terra, è prevista la realizzazione di un polo didattico d’Ateneo destinato ai corsi di laurea magistrale e post-laurea, con una dotazione di sei aule per circa 250 posti a sedere.

Un aspetto specifico dell’intervento, affidato all’esperienza dell’impresa edile Euroedil99, riguarderà il restauro del piano nobile del palazzo comunale, un elemento di grande pregio storico e architettonico all’interno del complesso.

Il rettore Massimo Augello ha sottolineato la sinergia tra le numerose istituzioni coinvolte nel lungo processo che ha portato all’approvazione del progetto, ringraziando tutti per la collaborazione e l’impegno. Dopo questo passaggio cruciale, si procederà con l’iter per l’affidamento dei lavori tramite bando di gara europeo, con una previsione di conclusione entro la metà del prossimo anno e una durata stimata degli interventi di circa 12 mesi.